@article{Zucaro:124115,
      recid = {124115},
      author = {Zucaro, Raffaella and Rago, C. and Vollaro, Michele},
      title = {Valutazione tecnico-economica delle potenzialità di  riutilizzo irriguo dei reflui depurati: il caso della  Valpadana},
      address = {2012},
      number = {1051-2016-85864},
      pages = {31},
      year = {2012},
      abstract = {Gli effetti dei cambiamenti climatici (CC), sebbene  soltanto vagamente ipotizzati qualche decennio fa, hanno  cominciato a manifestarsi negli ultimi anni facendo  emergere la vulnerabilità soprattutto del settore agricolo.  Mentre le indicazioni politiche internazionali promuovono  azioni congiunte di lungo periodo volte all’adozione di  misure di mitigazione dei CC (riduzione dei gas serra), non  sono ancora state chiaramente definite efficaci misure di  adattamento di breve periodo, soprattutto per le  problematiche connesse alla scarsità idrica. Questo lavoro  contribuisce al dibattito in corso sulla politica di  adattamento ai CC nel settore agricolo italiano nel  contesto sia della pianificazione della Politica Agricola  Comune nel periodo 2014-2020 sia dell’attuazione della  Direttiva Quadro delle Acque 2000/60/CE , proponendo  un’analisi di fattibilità tecnico-economica del riutilizzo  irriguo delle acque reflue depurate (RI) in Val Padana  associato all’adeguamento dei depuratori e delle reti  idriche. L’analisi tecnica è stata condotta utilizzando un  sistema geografico di supporto alle decisioni di tipo  multicriteriale implementato attraverso una scelta  ponderata dei fattori che maggiormente influiscono sulla  potenziale realizzazione della misura. Gli attributi sono  stati scelti in base alla idrografia del territorio, la  vulnerabilità ai nitrati, il clima previsto al 2050, il  grado di urbanizzazione e le caratteristiche della rete  irrigua. I vincoli definiti nel modello tengono conto della  distanza dagli impianti di depurazione, il fabbisogno  idrico e il sistema irriguo aziendale. I risultati  suggeriscono che, sulla maggior parte dell’area, il RI è  fattibile a condizione che i depuratori siano dotati di  trattamento terziario e che siano in uso sistemi di  microirrigazione. Nelle aree idonee, quindi, si è proceduto  all’analisi costi-benefici tenendo in considerazione i  costi di investimento per l’adattamento dei depuratori  idonei e delle reti idriche associate e i benefici  derivanti dal più alto valore d’uso alternativo della  risorsa convenzionale risparmiata. L’analisi evidenzia  benefici annuali nettamente superiore ai costi},
      url = {http://ageconsearch.umn.edu/record/124115},
      doi = {https://doi.org/10.22004/ag.econ.124115},
}